Quando: Lunedì 29 Ottobre
Orario: dalle 9:30 alle 13:30
Dove: Villa di Breme forno
Via Martinelli 23, Cinisello Balsamo (MI)
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Sono stati richiesti i crediti per gli assistenti sociali CROAS.
E’ previsto il servizio di sottotitolazione.
Durante questo incontro
Definire un “budget personalizzato” che possa raccogliere tutti i sostegni necessari alla persona con disabilità per la realizzazione del suo progetto di vita vuol dire superare rigidità e frammentazioni, mettendo la persona con disabilità al primo posto.
Un'idea che raccoglie molti consensi ma che fatica a trovare spazio nelle politiche nazionali e regionali, almeno in Lombardia. Alcuni territori hanno invece da tempo assunto questa sfida e alla luce di queste esperienze è possibile mettere a fuoco opportunità e problemi che si possono incontrare nel passaggio dalle parole ai fatti.
Alcuni territori hanno però accettato questa sfida: si tratta del Friuli Venezia Giulia e della Sardegna.
Per il Friuli Venezia Giulia, Ranieri Zuttion, direttore regionale del servizio di integrazione socio-sanitaria del Friuli Venezia Giulia, parlerà dell’esperienza nel territorio del Budget di Salute, ovvero “l'insieme delle risorse economiche, professionali e umane spendibili per la realizzazione di progetti di vita personalizzati per le persone con disabilità”, riprendendo le parole dello psichiatra Fabrizio Starace. Una sperimentazione che sta portando avanti anche il progetto L-inc, partendo dai desideri e dai bisogni delle persone con disabilità per personalizzare i progetti di vita e favorire una piena inclusione sociale.
Per la Sardegna, si può invece parlare di un vero e proprio “modello” per i piani personalizzati delle persone con gravi disabilità, come da Legge 162/98. Parole chiave sono coprogettazione e personalizzazione dei servizi.
“Le politiche sociali dovrebbero essere inizialmente formulate ‘dal basso’, seguire un processo di riflessione e concertazione decisionale verso l’alto, essere tradotte in leggi e quindi essere implementate e valutate nei loro esiti a livello delle comunità locali; e poi, daccapo: riformulazione delle politiche tenendo conto degli effetti prodotti nelle comunità locali”. Queste le parole di Marco Espa e Francesca Palmas di ABC Associazione Bambini Celebralesi Sardegna, che ha promosso una battaglia per le persone con disabilità dalla fine degli anni ’80.
La mattinata del 29 Ottobre vedrà anche i saluti da parte di Elena Poma, responsabile della segreteria dell’assessorato regionale politiche sociali, abitative e disabilità, e degli assessori del comune di Cinisello Balsamo Valeria De Cicco (Politiche sociali e Bilancio) e Riccardo Visentin (Famiglia e Terzo Settore).
Programma
ore 09:30
Accoglienza e registrazione partecipanti
ore 10:00
Introduce e modera
Marco Bollani, progetto L-inc
Saluti istituzionali
Valeria De Cicco. assessore alle politiche sociali e bilancio del comune di Cinisello Balsamo
Elena Poma, responsabile segreteria dell'Assessorato alle politiche sociali, abitative e disabilità di Regione Lombardia
Progetto L-inc: il modello prende forma
Monica Pozzi, progetto L-inc
Valentina Doratiotto, progetto L-inc
ore 11:00
La progettazione personalizzata nei modelli di welfare di Friuli Venezia Giulia e Sardegna
Ranieri Zuttion, direttore regionale del servizio integrazione socio-sanitaria Friuli Venezia Giulia
Marco Espa e Francesca Palmas, ABC Sardegna
ore 13:00
Conclusioni
Riccardo Visentin, assessore alla famiglia e terzo settore del comune di Cinisello Balsamo
Marco Bollani, progetto L-inc
Scarica il volantino al seguente link
http://bit.ly/Volantino_ProgettiPersonalizzati_29Ottobre2018